Visitare Agrigento


Agrigento, meravigliosa città siciliana, presenta unfascino indiscusso, con i suoi antichi resti, e uno splendida vista sul mare. Insomma un luogo unico che vi lascerà senza parole se decidete di visitare Agrigento. il centro storico sorge sulla cima di una collina, ricostruita dopo essere invasa e distrutta. Dell’Agrigento storica, quella greca, rimane testimonianza nella Valle dei Templi, che sorge appunto ai piedi della collina. Chiese, palazzi, musei, luoghi archeologici, e ancora fontane, monumenti, piazze e vie: sono moltissimi i luoghi di interesse storico, artistico e archeologico da visitare. L’unico inconveniente è la mancanza di aeroporto; è possibile atterrare a Catania, Palermo e Trapani e poi muoversi in bus, o eventualmente noleggiare un’auto. Una fatica che sarà ricompensata non appena arriverete a destinazione.

Visitare Agrigento, le attrazioni
Casa natale di Pirandello è la casa natale di Pirandello, dove il letterato nacque nel 1867. Molto belle e significative le immagini conservate all’interno della casa mentre riceve il Premio Nobel, nel 1934.
La valle dei templi rappresenta le rovine dell’antica Akragas, ovvero Agrigento per i greci. Situata a sud est rispetto all’attuale Agrigento questa valle permette di rivivere la prosperità e la maestosità della Magna Grecia: qui i greci realizzarono una serie di templi dorici, eretti intorno al quinto secolo a.CTempio della Concordia è uno dei templi meglio conservati: costruito intorno al 430 a.C, il tempio della Concordia è in stile dorico e ricorda il Partenone di Atene.
Tempio di Zeus è uno dei templi dal progetto più grande, lungo 113 metri e largo 36: tuttavia non fu mai completato. Venne eretto per celebrare la vittoria dei Cartaginesi, oggi di questo tempio rimangono solo pochi resti. Altri templi
Il Tempio di Ercole è probabilmente il più antico.

Anche i musei di Agrigento sono degni di nota. Tra tutti spicca il Museo Archeologico Regionale di Agrigento, il più visitato di tutta la Sicilia: consente di fare un viaggio tra storia, arte e etnografia della regione. Da non perdere anche il Museo Civico, situato in Piazza del Municipio, dove sono conservate alcune sculture medioevali e rinascimentali e alcuni quadri di grande valore artistico.

Pubblicato da Anna De Simone il 6 Novembre 2013