Ponte Immacolata: fuga esotica a Marrakech!


Se desiderate un’esperienza avventurosa ma facile, misteriosa ma accessibile…Marrakesh – in Marocco – è la città che fa per voi!
Turisticamente è preparatissima ad accogliervi, ricca di strutture affascinanti e di bellezze antiche, ma cercando bene riserva ancora sorprese dal sapore esotico e non arificiale.
Letteralmente il suo nome significa “Città rosa”, è una città musulmana quindi il suo cuore pulsante è la medina (la città vecchia) dove visitare: la piazza irregolare di Jemaa el Fna, il labirintico suk con spezie, gioielli, tessuti, i vicoli con le botteghe artigiane di tappeti e pellami e la vicina Moschea della Koutoubia, il principale luogo di culto dove si possono visitare i giardini e i cortili.

Guardate la Fotogallery di Marrakech di Globopix!

Quando scende la sera la piazza degli impiccati – Jemaa el Fna, patrimonio dell’Unesco dal 2001- diventa un luogo incredibile e animato. Artisti di strada, giocolieri, musicisti, mangiafuoco e incantatori di serpenti girano tra le bancarelle – che servono meravigliosi piatti di arrosticini di pecora e scodelle fumanti di zuppe di lumache – e intrattengono la folla fino alle 2 di ogni notte.



Le braci fumanti si mischiano al suono degli strumenti arabi, gli artigiani vendono qualsiasi tipo di merce e perdersi per le viuzze della città diventa irresistibile…
Un’altra esperienza che vi consiglio vivamente è l’HAMMAM, che non è un semplice rito di benessere, ma un modo per risvegliare tutti i vostri sensi.

Vi consiglio di farlo in strutture antiche e fuori dalle catene dei grandi alberghi, per una sensazione più autentica. In cosa consiste? In minimo due ore di trattamenti e isolamento dal mondo: un addetto dell’hammam dopo avervi fatto rilassare in stanze calde e profumate  vi lava con il sapone nero, passa il corpo con il guanto di crine per eliminare le cellule morte e vi depila (se siete donne) con zucchero e miele. Dopo di chè c’è un massaggio profondo con il prezioso olio d’argan

Ci sono strutture davvero da sogno – i cosìdetti riad (hotel della medina con cortile) che praticano l’hammam oltre che un’ospitalità unica:

la Maison arabe,

Enja, situato in un palazzo antico di tre secoli

La Mamounia , della Leading Hotel, che offre ambientazioni di charme imperaggiabile ed è frequentata dal jet set internazionale (le tariffe partono da 531 euro a camera). Guardate il patio e le stanze…

Un’altra esperienza da fare è una visita al caffè letterario DAR CHÉRIFA, la più antica casa della Medina trasformata in centro culturale.

Qui potrette sorseggiare un favoloso tè alla menta e gustarvi una tajine (piatto di carne in umido o vegeteriano che prende il nome dal piatto in terracotta che lo contiene), mentre assistete a mostre di pittura e concerti “rischiando” di incontrare anche autori e scrittori…meglio di così…

Ti potrebbe interessare anche

Ponte Immacolata: dove andare 

Vacanze Epifania low cost