Radiator Springs, la città di Cars
Radiator springs, esiste e andare a visitarla non è un capriccio da bambini, bensì una occasione per fare un giro in Arizona e scoprire questa area degli Stati Uniti, assaporando il fascino della Route 66, sperimentando come si vive laggiù e cosa c’è di vero di tutto ciò che viene mostrato dai disegnatori della Pixar nel cartoon Cars. Radiator springs non è una città e nessuno, o per lo meno pochi, avrebbe mai pensato di organizzare un viaggio attorno a questa meta se non fosse per il cartone della Pixar. E’ infatti un gruppo di case, motel e caffetterie, ovviamente si è trasformato con l’uscita del film e le ondate di fan di Cricchetto, ma non è certo diventata una metropoli. A proposito, il suo vero nome è Seligman.
Radiator Springs, la città di cars
E’ nota come Radiator Springs, in Cars, Seligman, ed è situata lungo la storica U.S. Route 66, molto nota non solo ai biker di tutto il mondo. Questa strada è percorsa anche da molti turisti, anche in macchina, e con un percorso di 3.755 km unisce dal 1926, la East Coast e la West Coast. Parte da Chicago e arriva a Santa Monica, e passa anche da Radiator springs, oltre che da molte altre cittadine sparse in Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico e Arizona.
Radiator Springs o Seligman
La tappa a Radiator springs, o Seligman, può essere organizzata naturalmente immaginando a ciò che nel film Cars si vede e andando a verificare se esiste davvero. Possiamo approfittarne per farci un giro e interagire con le persone che abitano in questo paesino e ci abitano da sempre. Da molto prima che la Pixar lo rendesse famoso.
Un salto all’Historic Seligman Sundries, è un ottimo modo per iniziare a respirare l’atmosfera di Radiator springs, e poi passeggiando si trovano ovunque delle citazioni, dei souvenir e degli omaggi a Cars e ai suoi personaggi più amati.
Riprendendo la route 66, verso ovest, ci sono tappe interessanti come Hackberry, non tanto per il paese in sé ma per l’Hackberry General Store, un paradiso per chi ama i souvenir e i Fifties.
Radiator Springs e la route 66
Continuiamo a vedere quali tappe possono interessarci, lungo quella Route 66 che ci ha condotto a Radiator springs. La strada in sé è uno spettacolo, e di tradizione, gli americani la chiamano anche Mother Road.
Radiator Springs e Arizona
Una volta arrivati in Arizona per Radiator springs, possiamo capire come cosa vale la pensa di vedere nei dintorni. O seguendo la route 66. Possiamo andare a Las Vegas, ad esempio, per vedere questa città che è sempre sulla bocca di tutti e in molti film. Per chi ama la natura, meglio il Grand Canyon o Flagstaff.
Radiator Springs cosa vedere nei dintorni
A 175 km a sud da Las Vegas c’è Kingman, zona industriale ma interessante perché abbracciata dalle montagne e allo stesso tempo moderna e viva, con locale in stile Sixties molto somiglianti all’Arnold’s di Happy Days.
Chloride, è altrettanto affascinante ma per il motivo opposto. E’ una sorta di città fantasma, ci sono i resti di quando era una attiva città mineraria, ora abbandonata come molte altre nella zona. Ci possiamo ancora trovare strutture dell’epoca, di almeno una ventina di anni fa, e sembra di stare in un film. Non in Cars, ma in un film Western.
Se vi è piaciuto questo articolo continuate a seguirmi anche su Twitter, Facebook, Google+, Instagram
Ti potrebbe interessare anche:
Pubblicato da Marta Abbà il 19 Luglio 2017