Si può portare la piastra in aereo?


Si può portare la piastra in aereo

Al giorno d’oggi, con tutte le nuove regole che spuntano di giorno in giorno, può essere piuttosto naturale chiedersi se si può portare la piastra in aereo. Non è certo la sola domanda che ci si pone quando si stanno preparando le valigie per imbarcarsi. E’ diventata una vera impresa fare i bagagli in modo da essere certi ad esempio che vadano bene come bagagli a mano. E non solo, anche in stiva non tutto può essere inviato. Con questo articolo si vuole fare un po’ di chiarezza per partire più serenamente e senza rischiare si arrivare in aeroporto e trovarsi costretti a buttare nel cestino mezzo bagaglio.



Si può portare la piastra in aereo?

Si! Si può portare la piastra in aereo, nel bagaglio a mano, come anche si possono portare il phon e il ferro per arricciare i capelli. Con gli elettrodomestici non è facile valutare e comprendere quali vengono considerati delle armi pericolose, e quali invece risultano innocui agli occhi delle forze dell’ordine e delle autorità di controllo.
Prendiamo l’esempio del rasoio elettrico che, nonostante si chiami rasoio, può essere messo nel bagaglio a mano perché di fatto non crea problemi in cabina, ma guai a portarsi dietro delle lamette.

Altri accessori che potremmo aver bisogno in cabina sono i carica batterie per palmare, tablet e macchina fotografica Reflex ma per fortuna possono tutte stare in cabina con noi, lo stesso vale per le pile stilo mentre un set di cucito, anche se essenziale e minimalista, non passa i controlli perché contiene oggetti potenzialmente pericolosi, che potrebbero trasformarsi in armi.

Tornando alla piastra per capelli e restando nel settore “wellness & beauty” vediao come comportarci con i profumi. E’ possibile trasportarli nel bagaglio a mano ma solo se in una boccetta da meno di 100ml, altrimenti vanno gettati. Per trucchi vari e make up vari, via libera, stando solo molto attenti che le creme non siano in confezioni troppo grandi. Anche in questo caso la capienza non deve superare il fatidico limite dei 100ml

Check in per volo aereo

Per raccogliere tutte le informazioni aggiornate su ciò che può accadere durante i controlli del check-in la cosa migliore è consultare, prima di preparare i bagagli, il sito dell’ENAC.

Oggi, con le nuove misure di sicurezza ormai valide da parecchi anni, quando ci si presenta a check-in è necessario togliersi cappotto, cinture, orecchini, anelli, bracciali, collane e molto spesso anche scarpe. In generale, tutto ciò che contiene delle parti in ferro, anche se piccole, non può passare con noi ma deve essere riposto nell’apposita vaschetta che verrà fatta scorrere sui rulli. In questo modo gli oggetti possono essere osservati tramite scanner mentre noi, al contempo, passiamo attraverso il metal detector.

Sempre durante questa stessa fase dobbiamo ricordarci di togliere il portatile dal bagaglio e anche dalla custodia per farlo passare separatamente dagli altri bagagli a mano. Anche la bustina con i liquidi nel bagaglio a mano deve essere estratta perché viene passata allo scanner affinché le autorità possano controllare i liquidi. Sui liquidi c’è uno speciale regolamento che permette di portarli in cabina solo se in confezioni da massimo 100 ml. Questo vale per dentifricio, shampoo e bagno schiuma come per altri prodotti considerati “liquidi” come ad esempio le creme di cui abbiamo già accennato.

Anche le medicine possono essere liquide quindi devono sempre rispettare la regola dei 100 ml, inoltre se si tratta di medicine particolari è meglio portare con sé la ricetta medica. I fumatori possono portare sigarette e accendino nel bagaglio a mano ma se desiderano trasportare una stecca intera, o più di una stecca, è meglio che controllino almeno le leggi doganali di importazione tabacco sul sito Viaggiare Sicuri.

Ci sono alcune indicazioni anche in merito ad oggetti non proprio usuali da trasportare ma che ci può capitare di avere con noi. Mi riferisco ad esempio ai salumi e ai formaggi. Possono essere trasportati nel bagaglio a mano, meglio se sottovuoto, ma dando un’occhiata alle norme del paese di destinazione. Non tutti accettano salumi in arrivo “by plane” e sarebbe un peccato trovarsi a dover buttare del cibo solo perché non abbiamo controllato le regolamentazioni a riguardo.

Voli non Schengen

Quando si prendono dei voli che ci portano fuori dall’area Schengen non si può fare come se nulla fosse, è necessario prestare attenzione alle procedure.

Cominciamo a far caso al tipo di volo che stiamo prendendo, può prevedere uno scalo in un aeroporto dell’Unione Europea, oppure procedere diretto a destinazione. In caso di volo diretto, cosa non scontata in caso di scalo, tutti i liquidi acquistati nei Duty Free degli scali extracomunitari possono essere trasportati in cabina come bagaglio a mano senza restrizioni e fino a destinazione. Questi liquidi non vengono conteggiati nella quantità max trasportabile, cioè 1 litro.

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Pubblicato da Marta Abbà il 29 Gennaio 2019