Oman: Viaggi organizzati
Oman, da poco aperto al turismo, resta un Paese tradizionalista e non semplicissimo da visitare, coi viaggi organizzati certo la cosa si fa più semplice e mai a scapito della bellezza dello spettacolo che si va ad ammirare. Oggi questo Paese offre a chi lo visita la possibilità di godere di tante comodità, si può scegliere tra numerose opportunità di svago e di divertimento, sport estremi compresi, ma allo stesso tempo di ha la certezza, nei viaggi organizzati in Oman, di riuscire a visitare antiche fortezze, entrando in contatto con i popoli del deserto e le loro tradizioni. Attorno all’Oman ci sono soprattutto deserti, se non sul lato in cui il Paese è bagnato dall’Oceano Indiano e dal Mar d’Arabia, dall’Italia bastano 8 ore di aereo per raggiungerlo ed è necessario tenere conto di una differenza di fuso di sole +3 ore (+2 quando in Italia c’è l’ora legale)
Viaggi organizzati in Oman: Muscat
I viaggi organizzati in Oman passano spesso dalla capitale che merita una visita anche approfondita. Muscat è infatti ricca di attrazioni prima fra tutte la Grande Moschea che lascia senza parole anche chi è abituato a vedere architetture grandiose. L’edificio è un classico e ottimo esempio di architettura araba moderna, i suoi marmi bianchi sembrano brillare e nei suoi giardini si respira una atmosfera davvero unica. Magica!
Girando per la città e lasciandoci incantare anche dalla gente, dal ritmo, dai colori e dai profumi, non scordiamo di raggiungere l’Alam Palace, i Palazzo del Sultano, per vederne le architetture, e poi ci sono i forti di epoca portoghese Jalali e Mirani. Prima di lasciare Muscat, durante i viaggi organizzati in Oman, si suggerisce un giro nel suq di Muttrah e una passeggiata al tramonto o addirittura alla sera, verso la splendida Corniche.
Viaggi organizzati in Oman: i wadi e il deserto
Dopo la città, e non una città qualsiasi, ma la capitale, di nome e di fatto, i viaggi organizzati in Oman propongono anche mete nella natura, in quella verde e in quella più rosata. Rosata perché di questa sfumatura sono le dune del deserto di Wahiba Sand.
A Wadi si possono visitare delle meravigliose oasi che esplodono di piante e fiori, in contrasto con il resto del paesaggio, decisamente secco ed arso dal sole. Sempre da ammirare, un altro spettacolo della natura ma completamente differente: quello delle enormi tartarughe marine che di notte raggiungono le spiagge, scavano buche per deporvi le uova.
Viaggi organizzati in Oman: isole Daymaniyat
Con le tartarughe, si arriva a parlare di spiagge e l’Oman ne ha di meravigliose. Anche chi cerca una vacanza con la possibilità di fare un po’ di vita di mare, troverà di che compiacersi nei viaggi organizzati in Oman. Sulle coste del Paese sorgono vari villaggi e Hotel anche di gran lusso, con molti servizi e varie proposte di svago e di sport. In particolare per gli amanti del diving, è da non perdere l’opportunità di fare una immersione vicino alle isole Daymaniyat, in acque ricche di pesce e molto pulite.
Viaggio organizzato in Oman: Nizwa
Non è più la capitale di questo Sultanato, ma resta una meta di tutto rispetto per chi sta facendo viaggi organizzati in Oman. Nizwa, è infatti l’antica capitale ma resta l’attuale riferimento per quanto riguarda la storia e la cultura. Interessante visitarla guardandosi attorno, senza perdere il mercato degli animali, una esperienza interessante perché sono le donne beduine a contrattare la vendita. A Nizwa c’è anche un forte a pianta circolare, il castello e il museo, oltre al suq, molto caratteristico, con i suoi negozi di artigianato ma anche di spezie, datteri e frutta.
Viaggio organizzato in Oman: clima e periodo migliore per andare
Attirati dai viaggi organizzati in Oman, ecco i periodi in cui possiamo andarci. In realtà, tutto l’anno è un buon periodo, per questa meta, ma è bene sapere che l’estate lì va da marzo ad ottobre, l’inverno quindi da novembre a febbraio con temperature diurne che vanno dai 25° ai 30° sulle coste ma scendono fra i 15° e i 25° sopra i 1.800 m.
I freddolosi è meglio che evitino i mesi di dicembre e gennaio, per non trovarsi a temperature sotto lo 0°C in alcune aree, mentre in altre, nella regione meridionale del Dhofar, ad esempio, il Khareef porta una forte umidità e le temperature sono più accettabili. A nord il clima è molto caldo con temperature che superano, anche abbondantemente, i 40°C per cui il periodo migliore per escursioni nel deserto va da ottobre a fine aprile.
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Pubblicato da Marta Abbà il 5 Maggio 2017