Se siete tra i tanti italiani che avete già trascorso almeno una vacanza sul Mar Rosso saprete che località come Sharm el Sheikh, Hurghada e Marsa Alam hanno tra i loro punti forti un mare pulito e un fondale ricco di pesci multicolore ma anche una spiaggia che solo in pochi casi è ampia e sabbiosa.

Marsa Matruh è il nome che molti viaggiatori associano a acque turchesi, sabbia finissima e una calma sorprendente per essere sul Mediterraneo. Affacciata sulla costa nord-occidentale dell’Egitto, questa località ha la particolarità di combinare un mare dall’aspetto caraibico con la luce del deserto egiziano, offrendo un mix di relax, storia e paesaggi naturali. Dall’Italia, con voli diretti stagionali o con uno scalo breve, si raggiunge in circa 3 ore di volo effettivo verso la costa nord dell’Egitto, e questo rende Marsa Matruh una fuga balneare perfetta anche per pochi giorni. Il ritmo è lento, il vento rinfresca e l’acqua resta spesso trasparente e poco profonda vicino alla riva, ideale per famiglie, coppie e viaggiatori in cerca di un mare cristallino senza attraversare l’Atlantico.
Perché scegliere Marsa Matruh
Scegliere Marsa Matruh significa puntare su spiagge riparate e calette naturali che spezzano la monotonia delle lunghe coste. Le baie sono spesso protette da scogliere calcaree che smorzano il moto ondoso, regalando lagune naturali dal colore verde-azzurro. Qui il turismo è meno affollato rispetto ad altre mete egiziane sul Mar Rosso e l’atmosfera è più mediterranea. Oltre al mare, si può esplorare l’entroterra con i suoi fortini, i resti di epoca romana e i luoghi che ricordano le vicende della Seconda Guerra Mondiale lungo la strada per El Alamein. La città è autentica, i mercati profumano di spezie e datteri, e i ristorantini offrono pesce appena pescato cucinato in modo semplice, con il cous cous come contorno d’elezione.
Le spiagge più belle
Per farsi un’idea rapida delle baie da non perdere, ecco una selezione di spiagge e calette iconiche attorno a Marsa Matruh:
- Agiba Beach – una piccola insenatura scenografica incastonata tra falesie calcaree, il cui nome significa “miracolo”. L’acqua ha tonalità smeraldo e la vista dall’alto è spettacolare.
- Cleopatra’s Beach – famosa per la roccia forata e le piscine naturali scolpite dal mare. Nelle giornate di mare calmo regala riflessi turchesi indimenticabili.
- Gharam Beach – sabbia chiara e fondali dolci, perfetta per nuotare o fare lunghe passeggiate sul bagnasciuga.
- Rommel Bay – ampia e riparata, ideale per famiglie e per chi cerca un litorale con servizi senza rinunciare alla trasparenza dell’acqua.
- Al-Obayed – più distante dal centro, è amata da chi desidera silenzio, dune leggere e un orizzonte incontaminato.
Video su Marsa Matruh
Qui di seguito un video che mi mostra spiagge, mare e storia di Marsa Matruh:
Quando andare e clima
La stagione migliore va da maggio a ottobre, con temperature calde ma mitigate dalla brezza. I mesi centrali dell’estate sono i più richiesti dagli italiani che cercano bagni infiniti e giornate lunghissime di sole. A inizio e fine stagione l’acqua può essere leggermente più fresca al mattino, ma la visibilità dei fondali resta ottima e la luce del tramonto esalta i contrasti tra sabbia e roccia. Da novembre a marzo il clima è più capriccioso, con giornate soleggiate alternate a venti più insistenti: è il periodo per chi punta su prezzi più bassi e vacanze lente, aggiungendo magari visite culturali nell’entroterra.
Come arrivare in 3 ore
Per pianificare in modo semplice il viaggio verso la costa nord egiziana, ecco una breve sequenza di passaggi utili:
- Scegli l’aeroporto italiano di partenza con collegamenti stagionali o con scalo breve verso il nord dell’Egitto. In alternativa valuta combinazioni su città egiziane con successivo trasferimento interno.
- Verifica i voli estivi operati da tour operator o compagnie che attivano rotte dedicate alle località balneari. Spesso le finestre più frequenti sono tra giugno e settembre.
- Controlla i trasferimenti dall’aeroporto alla struttura: molti resort offrono pick-up oppure si possono prenotare taxi e navette private con anticipo per evitare attese.
- Prepara i documenti: passaporto in corso di validità e, se richiesto dalle autorità, il visto turistico. Informati sulle procedure doganali e su eventuali modulistiche online.
- Scegli l’assicurazione sanitaria e bagaglio, utile per qualsiasi destinazione extra UE, con massimali adeguati e copertura di sport acquatici se prevedi snorkeling o attività in mare.
Consigli pratici e itinerari brevi
Se hai pochi giorni, la regola d’oro è concentrare l’itinerario su due o tre spiagge e non farti tentare dall’idea di visitarne troppe. Il mare qui si gusta con lentezza: sveglia presto, bagni lunghi, pranzo leggero e rientro nel pomeriggio quando la luce diventa dorata. Porta con te scarpette da scoglio per le calette più rocciose e rispetta i punti segnalati per l’ingresso in acqua. Per lo snorkeling, nelle baie riparate bastano maschera e boccaglio per osservare piccoli pesci e posidonie. La sera immergiti nella città: una passeggiata sul lungomare, un tè alla menta, datteri freschi e pesce grigliato. Se vuoi aggiungere un tocco di cultura, dedica mezza giornata a El Alamein o ai piccoli musei locali. Chi viaggia con bambini apprezzerà i fondali digradanti delle baie più ampie, mentre le coppie troveranno scorci perfetti per il tramonto ad Agiba.
Scegliendo Marsa Matruh come meta, ti regali la combinazione rara di mare da cartolina e distanze contenute dall’Italia. La luce chiara, il profilo delle falesie e la calma delle lagune naturali creano un paesaggio che resta impresso, soprattutto se vissuto senza fretta. Bastano pochi giorni per ricaricare le energie, e se hai più tempo puoi spingerti lungo la costa alla ricerca di spiagge solitarie, alternando relax e micro-esplorazioni. Qui il Mediterraneo mostra il suo volto più turchese, e la promessa racchiusa nel nome “spiaggia caraibica a 3 ore di volo” si trasforma in esperienza concreta: un bagno di luce, una tinta d’acqua quasi irreale e una semplicità che sa di vacanza vera.
