Scoprire la Sardegna nei mesi invernali
La Sardegna è una delle destinazioni preferite dagli italiani per le vacanze estive: il suo mare cristallino e le belle spiagge di sabbia fine sono un richiamo irresistibile anche a costo di pagare conti piuttosto salati per il soggiorno negli impianti ricettivi, hotel, residence o villaggi turistici e per raggiungere l’isola, in aereo o in traghetto.
Pensate che in alcune località turistiche come ad esempio Budoni la popolazione locale residente è di 3.600 persone ma nei mesi estivi esplode a oltre 50.000 persone!
Eppure la bellezza delle spiagge, soprattutto se si trova una bella giornata di sole, è immutata nei mesi invernali! Anzi, considerando che le spiagge sono “libere dalla massa di turisti” sono ancora più belle da godere e da fotografare.
Certo la bassa temperatura dell’acqua non consente di tuffarsi ma pianificare una vacanza di qualche giorno permette di staccare e di rilassarsi, respirando aria salubre e godendosi la bellezza delle meraviglie naturali dell’Isola.
Le spiagge non sono ovviamente l’unica meta possibile: un giro della Costa Smeralda® nei mesi invernali ad esempio vi permetterà di apprezzare al meglio le baie e alcuni pittoreschi borghi situati lungo la costa o ancora di dedicarvi allo shopping senza dovervi districare tra una calca di turisti.
Quali luoghi visitare in Sardegna d’Inverno
I luoghi della Sardegna che meritano di essere visitati si trovano sia nella parte settentrionale che in quella meridionale.
A nord vi suggeriamo di vistare la Costa Smeralda®, la spiaggia della Pelosa (che potrete veramente apprezzare in tutta la sua bellezza senza la folla di turisti!), l’Isola della Maddalena, Budoni, Cala Gonone e la stessa Olbia, uno dei principali porti di arrivo dell’isola.
A sud iniziate la visita da Cagliari, che offre tante mete interessanti anche dal punto di vista culturale e architettonico. Poi potrete spostarvi verso est, a Villasimius, dove sorge il celebre “Tanka Village”, o verso ovest, a Santa Margherita di Pula, che ospita il bellissimo “Forte Village”.
Le mete da non perdere in Sardegna sono comunque così tante che avrete l’imbarazzo della scelta.
Meritano assolutamente una citazione anche la penisola di Sant’Antioco dove oltre a rilassarvi su spiagge mozzafiato potrete anche visitare complessi nuragici come quello di Corongiu Murvonis, e l’isola di San Pietro, dove potrete approdare con un traghetto con partenza dal porto di Portoscuso e arrivo nel porto di Carloforte.
Biglietti per la Sardegna a prezzi scontati nei mesi invernali
Raggiungere la Sardegna nei mesi invernali è inoltre molto più economico: diverse compagnie marittime propongono offerte dedicate che consentono di pagare cifre decisamente interessanti.
Vi basterà effettuare una ricerca per “traghetti Sardegna” su Google per trovare diverse proposte con partenza da Genova, Civitavecchia o altri porti della nostra penisola.
Sciare in Sardegna!? Si, è possibile!
Ebbene si, nei mesi invernali in Sardegna è possibile anche sciare! Le piste si trovano sul Monte Gennargentu (che supera i 1.800 metri di altezza!) e sono accessibili da Fonni, località situata a 1.000 metri di altitudine sul livello del mare.
Una seggiovia di recente costruzione vi porterà sulla vetta del comprensorio di Broncu Spina, a 1825 metri, dove potrete cimentarvi su piste adatte a sciatori principianti o più esperti. Le piste sono infatti 3: una blu, una rossa e una nera.
L’area del Gennargentu e del Supramonte offre interessanti opportunità di anche per chi non ama cimentarsi sulle piste da sci: borghi antichi, vallate con gole suggestive, oasi naturali, nuraghe e resti di antiche città garantiscono un’esperienza da non perdere.
Cosa acquistare in Sardegna
I mesi invernali sono anche quelli in cui è possibile dedicarsi allo shopping con più calma e ottenendo dei prezzi di favore, grazie al fatto che ci sono meno turisti.
Tra prodotti dell’artigianato vi segnaliamo le maschere sarde, i gioielli in corallo, oggetti e souvenir di vario tipo in sughero e i tipici cestini intrecciati.
Tra le eccellenze alimentari la pregiata bottarga e il pecorino sardo.
Pubblicato da Matteo Di Felice il 1 Dicembre 2021