Vacanze sicure estate 2015


Vacanze sicure estate 2015

Vacanze sicure estate 2015: in quanti si saranno chiesti o avranno cercato posti dove poter passare un’estate tranquilla senza pensieri o paure?

Oggi come oggi, come è ben risaputo, ci troviamo in una situazione di assoluta tensione, ma rinunciare a vacanze già prenotate e pagate mi sembra estremamente eccessivo considerando il fatto che potremmo comunque essere soggetti per esempio ad attentati anche nella stessa città in cui viviamo e passiamo la maggior parte del nostro tempo.



Dal Global Peace Index stilato nel 2015 dal think tank no profit Institute for Economics and Peace possiamo ricavare alcuni dati e informazioni importanti per trascorrere vacanze sicure durante l’estate che sta per arrivare. La classifica è stata stilata tenendo in considerazione parametri come per esempio il livello di sicurezza, il coinvolgimento del Paese in conflitti interni o esterni e così via.

Tra tutti i Paesi presi in considerazione il primo nella classifica per sicurezza è sicuramente l’Islanda. Si tratta del Paese più pacifico del mondo al giorno d’oggi, seguito poi da Danimarca e Austria.

Forse per coloro che amano il mare la proposta Islanda potrebbe suonare non tra le migliori. Ma vi assicuro che offre posti meravigliosi che almeno una volta nella vita devono essere visitati: è ricchissima di attrazioni storiche, culturali e naturali ed offre una vastissima gamma di itinerari e attività come ghiacciai, iceberg, vulcani, fiordi, cascate.

Dopo l’Islanda, la Danimarca e l’Austria, tra i Paesi più consigliati per poter trascorrere vacanze sicure troviamo: Finlandia, Svizzera, Repubblica Ceca, Nuova Zelanda, Canada; Giappone e Australia. L’Italia si trova in trentaseiesima posizione.

Vacanze sicure estate 2015 Copenaghen

Copenaghen: una delle mete “più sicure” dove trascorrere le vacanze nell’estate 2015

Procedendo con la lettura del Global Peace Index ci troviamo di fronte ai Paesi che presentano un inferiore livello di sicurezza e in cui la gente fatica maggiormente ad andare.

Stiamo parlando per esempio di Egitto, Siria, Iraq, Afghanistan, Sudan, Somalia, Repubblica Centroafricana, ovvero tutti quei Paesi e territori che non sono ancora riusciti a trovare stabilità e pace e in cui frequentemente si sente oggi parlare di attentati terroristici.

Prendendo in considerazione per esempio l’Egitto, nell’ultimo 11 luglio 2015, è stata fatta esplodere un’autobomba nel centro del Cairo presso il consolato italiano. E  sicuramente moltissime persone, ora come ora, staranno pensando di rinunciare alla propria vacanza in Egitto, piuttosto che posticiparla.

Io consiglierei loro di pensarci bene, perché è vero che la paura può essere molta soprattutto se ci si reca in Paesi maggiormente rischiosi, ma comunque il rischio lo si può correre ogni giorno in qualsiasi parte della terra ci si trovi.

Non abbiate troppa dubbi e paure e godetevi le vostre vacanze e la vostra estate! :-)

Credits immagine di apertura: Visionofhumanity.org