Umbria: tour tra i borghi medievali


PerugiaL’estate è sicuramente la stagione migliore per concedersi qualche giorno in Umbria alla scoperta di borghi, paesini arroccati, fortificazioni di origine medievale: sono proprio i mesi di massima ricezione turistica quelli in cui si concentrano manifestazioni culturali, sagre, feste di paese e palii tra contrade, che sembrano riportare i visitatori indietro nel tempo.

Il tour non può che cominciare da Perugia, centro nevralgico della regione e città piena di vita, grazie alla presenza di numerosi giovani che frequentano le tantissime facoltà dell’Università degli Studi e l’Università per Stranieri, la prima in Italia. Con un ben organizzato sistema di scale mobili che portano facilmente nel cuore della città, si arriva alla Fontana Maggiore, simbolo di Perugia. Alle sue spalle la Basilica di San Lorenzo e di fronte il Palazzo dei Priori con la bellissima sala dei Notari. Da non perdere poi il Tempio di Sant’Angelo, l’Oratorio di San Bernardino e Corso Vannucci, la via principale della città.

La seconda tappa è Gubbio con il suo splendido alternarsi di stradine, ponti, scalini, salite, discese e scorci suggestivi. Il cuore della città è la piazza, con il Palazzo dei Consoli e la Chiesa di San Giovanni. Poco fuori dal centro merita una visita la Basilica di Sant’Ubaldo, raggiungibile con una singolare funivia, dove sono custoditi gli enormi ceri della tradizionale Festa dei Ceri di Gubbio che attira ogni anno migliaia di turisti. Decisamente più lontano dal centro, l’Anfiteatro Romano, sede tutt’oggi di spettacoli e concerti. Per ristorarvi gustate la tradizionale crescia, o torta al testo.

Proseguiamo con tre borghi minori, che sono un concentrato di fascino e tradizione: il primo è Corciano, piccolo paesino arroccato su un colle e inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Tra archi, torri, mura e gradinate, il modo migliore per visitarlo è passeggiare tra le sue viuzze e respirare a pieni polmoni l’aria pregna di storia e tradizione.

Si potrebbe proseguire all’infinito ma concludiamo il tour con Bevagna e Montefalco, due paesini poco distanti l’uno dall’altro. Bevagna, piccolo borgo di circa 5000 abitanti, un tempo era nota per le sue tele pregiate; il suo centro è talmente caratteristico che la Rai la scelse come location della fiction Don Matteo con Terence Hill.

Infine Montefalco, che ad agosto è teatro della sfida tra i quattro quartieri della città, San Francesco, San Bartolomeo, San Fortunato e Sant’Agostino, che si misurano in antiche prove medievali per l’assegnazione del “Falco d’oro”. Montefalco è inoltre nota per la sua produzione vinicola: dopo una faticosa salita, sedetevi nella piazza principale e gustatevi un buon bicchiere di Sagrantino o di Rosso di Montefalco.

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