La splendida natura custodita dai territori americani


cascate territori americani guam

Non tutti sanno che sotto la giurisdizione degli USA ci sono 14 territori americani in cui la natura è rimasta quasi intatta e le meraviglie sono custodite.

Gli Stati Uniti d’America comprendono infatti diverse aree che, pur avendo un loro governo, rientrano nella loro giurisdizione. In totale esistono sono quattordici territori americani nel mondo, di cui cinque abitati e altri nove che invece sono solo piccole isole senza popolazione.

Vediamo nel dettaglio quali sono i cinque territori abitati e le bellezze della natura che vi sono custodite.



I territori americani abitati

Porto Rico

Quest’arcipelago si trova nell’Oceano Pacifico tra la Repubblica Dominicana e le Isole Vergini. È sotto il controllo degli USA dal 1898, quando fu sottratto al dominio spagnolo. Alcuni anni fa la popolazione portoricana ha dimostrato, attraverso un referendum, il suo interesse a diventare uno stato federale degli USA. La principale città è la capitale San Juan, visitata da milioni di turisti. Le isole sono note per il loro paesaggio mozzafiato, caratterizzato da foreste, cascate e spiagge cristalline. Una delle aree più frequentate è l’Isla Verde, capace di combinare una natura meravigliosa e hotel e casinò spettacolari. Le lingue principali sono l’inglese e lo spagnolo. La valuta corrente è invece il dollaro americano.

Isole Samoa Americane

Questo gruppo di isole si trova in Polinesia. La capitale, Pago Pago, ha poco più di dieci mila abitanti. La principale fonte di reddito è rappresentata dai turisti che ogni anno visitano le isole per godersi i panorami e le bellezze della natura. Queste isole, infatti, hanno subito pochissimo l’influenza dell’uomo, e soprattutto nelle zone e interne ci sono ancora delle aree intatte dove la vera padrona è la natura. Assolutamente da vedere poi la meravigliosa barriera corallina e le spiagge tropicali, per non parlare del mare cristallino. È il posto perfetto anche per chi cerca escursioni e scalate, visto che ci sono alcune vette dalla cui cima è possibile godersi un panorama paradisiaco.

isole Samoa americane

Isole Samoa americane

Guam

L’isola di Guam, che si estende per 550 chilometri quadrati nell’Oceano Pacifico. Fa parte dell’arcipelago delle Marianne. Anche questo territorio fa parte degli USA ed è caratterizzato da un mix di servizi e natura tropicale. Le spiagge e i panorami sono sicuramente il punto forte di questa terra, che riesce così ad attirare migliaia di persone, soprattutto nella capitale Hagåtña dove risiedono stabilmente solo mille persone. Se siete appassionati di immersioni e volete ammirare le bellezze dei fondali marini, quest’isola non può essere esclusa dalle vostre tappe.

Isole Marianne Settentrionali

Situate tra le Hawaii e le Filippine, queste isole rappresentano un mix di attrazioni e natura selvaggia. Tra alberghi di lusso e acque limpide queste isole sono la meta ideale per chi vuole godersi un viaggio da sogno. In totale ci sono quattordici meravigliose isole, ognuna delle quali merita un’escursione a sé per gli spettacolari panorami. Ad esempio una delle tappe fisse di chi vista le Marianne è l’isola di Rota, dove si possono ammirare le Tonga Caves. Qui troverete una grotta naturale dove osservare da vicino enormi stalattiti e stalagmiti.

Isole Vergini

Situate a circa 60 chilometri ad est di Porto Rico, queste isole sono amate dai turisti per il clima tropicale (la temperatura minima in inverno è di 11 gradi) e le bellezze naturali. Non a caso quasi due milioni di persone si recano ogni anno in questi piccoli paradisi terrestri per godersi sole e mare. Tra le esperienze da fare una volta nella vita c’è sicuramente un giro in barca visitando le isole e le spiagge nascoste dove l’uomo non si è mai insediato. In alternativa potrete visitare i ben ventuno parchi protetti presenti sulle isole e fare un giro nella foresta tropicale, praticamente intatta, di Tortola.

Viaggiare nei territori americani

Come accennato all’inizio dell’articolo, queste aree hanno un governo a sé stante, ma allo stesso tempo sono sotto la giurisdizione degli USA. Questo significa che tutti i cittadini che vi nascono (tranne gli abitanti delle Samoa Americane) possono viaggiare negli Stati Uniti senza visto. Al contrario, chiunque voglia recarsi in uno di questi paradisi terrestri dovrà munirsi del visto o, nel caso il viaggio duri meno di 90 giorni, può richiedere l’ESTA al Governo Americano.

Pubblicato da Matteo Di Felice il 30 Settembre 2020