Merano: cosa fare in un giorno

Merano, accogliente e verde dell’Alto Adige, è una meta molto ambita e in estate viene scelta da chi ama le vacanze al fresco e nel verde. Qui, in questi luoghi, ci sono numerose tappe di interesse storico e artistico ma immerse in una natura incantevole. Non immaginiamoci un tour de force di cose da vedere ma una giornata in gita per visitare la città e tutto ciò che offre, dintorni compresi.

A pochi chilometri da Merano ci sono infatti delle meraviglie che meritano uno stop fuori programma come ad esempio i giardini di Trauttmansdorf oppure i borghi di Scena e Tirolo. Partiamo da Merano e vediamo cosa il viaggio ci riserva.

Merano città

Merano può essere definita una città termale a pieno titolo ma ha anche un richiamo al mediterraneo e alle sue radici storiche. Non è grande, conta meno di 100 mila abitanti, ma è un crocevia di lingue e culture visto che la maggior parte dei suoi abitanti parla sia tedesco che italiano. Non è solo una questione di idioma, però: qui convivono culture diverse, sapori differenti, costumi che richiamano a tradizioni anche molto lontane l’una dalle altre.

Prima di iniziare il nostro tour, vediamo che tempo fa. Non si gela ma non fa neppure il caldo a cui siamo abituati in altre zone non lontane perché Merano si estende in una larga e soleggiata conca ai piedi di 3 montagne che vantano cime anche di 3 mila metri che influenzano le temperature. Il clima è mitigato anche dalla presenza del fiume Passirio che attraversa la città nel suo centro storico. Possiamo definire quello di Merano un clima mediterraneo perché molto assolato e con poco vento, grazie alla protezione delle montagne.

Merano: come arrivare

In auto è piuttosto semplice arrivare a Merano. E’ necessario solo imboccare l’autostrada che ci pota a Bolzano e poi uscire a Bolzano Sud per prendere la Superstrada MeBo– ben segnalata- e proseguire 25 km ca. per Merano.

Merano: cosa vedere

Iniziamo dal centro storico che risale all’epoca medioevale ed è formato da tanti distretti circondati dal verde delle montagne e delle valli. Imboccando e attraversando il ponte della Posta possiamo ammirare degli splendidi mosaici per arrivare al “Bozner Tor, la porta storica della città che resiste dal XIII secolo. Passeggiando a piedi per questa piacevole area possiamo incontrare degli scorci interessanti di vie e piazze, e la passeggiata di cura con la Wandelhalle. Il quartiere Steinach è il quartiere più antico della città ed ha maggior fascino ma in generale tutto il centro, pieno di negozi moderni e tradizionali, è molto gradevole anche grazie alla presenza di opere dei periodi del medioevo e della Belle Epoque.

Il verde è sempre presente, grazie alle aiuole che ospitano palme, oleandri, cactus, e ai parchi sparsi per i quartieri C’è anche una parte moderna di Merano, quella dove sorgono le Terme di Merano e il nuovo pezzo di museo civico. Le terme sono una tappa obbligata se siamo in cerca d relax, vi troviamo tante vasche, una sauna e molti servizi, a due passi dal centro sulla riva sinistra del Passirio.

Da visitare anche La Wandelhalle, per interesse artistico e architettonico. Si tratta di un edificio lungo che ricorda la Belle Epoque Meranese e si affaccia alla passeggiata invernale lungo il fiume Passirio. A proposito di passeggiate., c’è la Tappeiner, intitolata al medico omonimo e che ci porta sopra i tetti di Merano. Nel Rione Steinach respiriamo aria medioevale e possiamo ammirare le mura della città e la porta meglio conservata, la Passeiererer Tor, e le iscrizioni di vecchi negozi e attività commerciali dimenticati.

Merano: passeggiate

Nei dintorni di Merano troviamo numerose passeggiate ed escursioni da fare tra cui quella stra consigliata ai giardini botanici di Castel Trauttmansdorff con giardini diversi da ammirare, 2 piattaforme panoramiche, una spiaggia di palme come ai Caraibi e una grande voliera. In estate questo luogo già magico diventa la location di serate musicali da non perdere.

Un’altra escursione ci conduce alla fresca Gola della Gilf, dove il fiume Passirio si versa ruggente attraverso una roccia stretta verso la città. E’ l’occasione per immergersi nella natura più selvatica.

Merano: cosa fare

Passeggiando per le vie della città non mancano spunti per passare la giornata senza annoiarsi. Possiamo ad esempio visitare qualche museo. Tre sono nel centro storico, il più interessante il nuovo museo civico, nche per la sua struttura. Siamo in Alto Adige, zona di mercati tradizionali e Merano ne è un esempio. C’è quello di Natale, certo, ma ogni venerdì se ne svolge uno molto ampio e vario.

Sicuramente in questa gita possiamo assaggiare molti piatti tipici che non dimenticheremo facilmente. Scegliamo bene i ristoranti dove mangiare per provare i canederli o lo speck del contadino, oppure un Kaiserschmarren alla malga. E’ possibile anche acquistare prodotti tipici da portare a casa e per quanto riguarda gli alloggi, se ne trovano per tutti i gusti, mediamente ben attrezzati, anche per famiglie, e accoglienti.

Pubblicato da Marta Abbà il 25 Luglio 2019