Toscana

Weekend alla scoperta di Firenze: come raggiungerla e cosa visitare

Se si ha un week-end libero e si vuole fare qualcosa di diverso dal solito, sicuramente un breve viaggio a Firenze è un’ottima idea. Per visitarla e scoprirla tutta basta una breve pianificazione perché, come vedremo, la città offre numerosi servizi, dal trasporto all’accoglienza, molto vicini tra loro e di facile accesso. Per esempio raggiungere la città dall’aeroporto di Pisa è estremamente facile, soprattutto sfruttando uno dei tanti servizi di collegamento che facilitano chi viaggia con i mezzi, come l’aereo. Un buon consiglio, a meno che non ci siano specifiche esigenze personali, è quello di sfruttare i mezzi di trasporto pubblici, che sono ben strutturati ed efficienti.

L’auto può essere molto utile, ma conviene utilizzarla solo fuori città, magari per raggiungere Lucca, Siena e le altre imperdibili mete da visitare. Se però si dispone di un solo week-end, è preferibile rimanere in città: basterà munirsi di scarpe comode e abiti traspiranti e seguire alcuni consigli per scoprire il cuore di Firenze.

Com’è Firenze e come accoglie i turisti?

La città di Firenze è affascinante e accoglie le persone immergendole, molto rapidamente, in uno scenario surreale. La maggior parte degli arrivi, sia via treno che via aereo, approdano a Santa Maria Novella, il punto di partenza iniziale per scoprire la città. In questa piazza immensa confluiscono la rete tranviaria, una delle più grandi in Italia, la rete della tranvia, con fermate dislocate a brevi distanze le une dalle altre, e il transito urbano. Il tutto è magicamente incorniciato in uno stile architettonico vivamente rinascimentale, addobbato con elementi contemporanei che creano un notevole e piacente impatto visivo. Firenze si dirama in vie principali e viottoli stretti conducendo i turisti in un percorso millenario, dove spiccano i segni lasciati dai grandi della letteratura, dell’arte e della politica.

Firenze è una città bellissima e molto accogliente. Il segreto per viverla al meglio è prediligere i mesi freschi, cercando di evitare periodi di piogge. In estate la città si surriscalda parecchio e si riempie di turisti, che rischiano di sovraccaricare la città, nonostante i suoi servizi efficienti e ben organizzati. Conviene, quindi, tener conto di questi aspetti per pianificare la data di partenza della vacanza.

Cosa vedere con poco tempo a disposizione?

Chi ha poco tempo a disposizione potrà vivere il percorso pedonale che parte da Santa Maria Novella e conduce alle principali attrazioni cittadine. Percorrendo via dei Panzani e dei Cerretani, infatti, si raggiunge rapidamente il fulcro della città: la Cupola ed il Battistero, posizionate in una piazza enorme e affascinante, dove circola un gran numero di persone. Gruppi di turisti, carrozze con cavalli, scolaresche e temerari in bici si incrociano in questa grande piazza che lascia tutti estasiati.

A pochi passi, percorrendo le vie del grande shopping, sarà possibile scorgere l’imponenza di Piazza della Repubblica, la bellezza di Ponte Vecchio e l’eleganza di Piazza della Signoria. Qui si concentra la maggior parte delle mete da scoprire a piedi a cui alternare un break nei locali o uno sguardo alle numerosissime vetrine d’arte e di moda. Da Piazza della Signoria si può scegliere di proseguire dritti per Palazzo Vecchio, passando sotto la Galleria degli Uffizi, oppure girare in via dei Neri, procedendo per la zona movimentata di Santa Croce.

I saluti finali alla città

Se rimane tempo, per salutare la città, vale la pena salire in alto, in collina, impostando come meta sul navigatore “Piazzale Michelangelo”, da cui si può ammirare una vista panoramica su Firenze e sull’Arno. È possibile raggiungerlo con i bus cittadini o a piedi, partendo da piazza Poggi, opzione che prevede un percorso a piedi in salita mediamente impegnativo ma di grande soddisfazione sul finale.

Un altro percorso consigliato, da vivere a piedi anche se di media intensità, è quello che connette Fiesole con le Cure. Si tratta di un tragitto a piedi di circa 60 minuti che regala passaggi nel verde, sentieri tortuosi e una meta indimenticabile: una vista panoramica altissima di Firenze. Anche in questo caso è preferibile prepararsi ad affrontare qualche salita ripida e indossare abiti comodi per camminare su sterrato e asfalto.

Entrambi i percorsi sono segnalati sulle principali app di orientamento e navigazione, nonché guidati sul posto da cartellonistica stradale. Sono accessibili in carrozzina e in auto e, ovviamente, sono corredati dai principali servizi e punti ristoro in cui fermarsi per un break o per una pausa pranzo.

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Pubblicato da
Matteo Di Felice