Località sciistiche in Italia: dove andare


Sciare in Alta PusteriaLa stagione sciistica 2011-2012 sta per prendere il via. Il freddo inizia a farsi sentire, i primi fiocchi di neve imbiancano le cime, si respira atmosfera di Natale e naturalmente di vacanze, le prime in arrivo con il Ponte dell’Immacolata. L’Osservatorio Italiano del Turismo Montano, che ha presentato proprio in questi giorni i risultati della sua analisi sull’offerta delle località sciistiche italiane e non, prevede una stagione positiva, con un fatturato che sfiorerà quota 7 miliardi di euro.

 

Si inizia dalla Valle d’Aosta, dove gli impianti sono stati inaugurati a fine ottobre e rimarranno aperti fino a maggio.
Si scia già non solo sulle piste svizzere del ghiacciaio di Plateau Rosà, ma anche nella zona di Plan Maison (con le seggiovie Plan Maison, Fornet, Bontadini e la sciovia Baby La Vieille aperte) e sulla parte alta della pista del Ventina.
Da segnalare tra le novità la nuova funivia del ghiacciaio Plateau Rosà che consente il transito di circa 1.500 persone all’ora e il “mercoledì in rosa”, un’iniziativa settimanale dedicata alle sciatrici che permette di usufruire di sconti e agevolazioni su skipass e terme.

 

In Lombardia la Valtellina è pronta ad accogliere appassionati sciatori e snowboarder da tutta Italia. La “Skiarea Valtellina” comprende quattro grandi aree sciistiche: l’Alta Valtellina, l’Aprica, la Valmalenco e la Valchiavenna. Oltre 400 km di piste per gli amanti della discesa, 200 km per i fondisti, snowpark e tante località sciistiche che hanno una fama internazionale, mete ideali per lo sport ma anche per lo shopping, il turismo enogastronomico e la vita mondana: Livigno, Bormio, Santa Caterina, Madesimo, Chiesa Valmalenco per citarne qualcuna.

Anche il Piemonte si avvia a tagliare i nastri della sua stagione invernale: a Bardonecchia è possibile sciare in due comprensori, il primo, che comprende gli impianti di Colomion, Les Arnauds e di Melezet, vanta piste circondate da zone boschive che portano a quota 2300 metri e una pista, quella sulla vetta del Colomion, che è tra le più impegnative della zona.  Il secondo comprensorio comprende invece gli impianti di Jafferau, che raggiungo l’altezza più elevata di tutta la zona, ben 2.800 metri. Il Sestriere offre ben 120 km di piste, ideali anche per gli appassionati di snow board, e un’animata vita notturna per i turisti più mondani.

In Alto Adige si scia già dalla fine di ottobre con gli impianti aperti in Val Senales, che grazie all’altitudine che supera i 3000 m, possono beneficiare di una neve perfetta anche a inizio stagione.  Si scia anche a Trafoi e Solda sullo Stelvio, la prima località sciistica adatta ai principianti, la seconda per i più esperti.

In Alta Pusteria la stagione invernale apre a inizi dicembre. Tante le novità proposte dal Consorzio Turistico, piste illuminate per sciare anche di sera sul Monte Baranci, o per una discesa con lo slittino, il Giro delle Cime, un’emozionante percorso con gli sci che incontra panorami da mozzare il fiato, e l’alba sulle piste: la magnifica esperienza di solcare le piste ancora intatte con le prime luci del giorno, percorrendo in piena libertà un comprensorio tutto per sé. Ogni mercoledì mattina sul Monte Elmo con apertura impianti alle 7.30.

Prima di partire date un occhio alle webcam neve di Globopix dove potete verificare voi stessi qual è la situazione delle piste e del meteo.