Farm cultural park a Favara
Farm cultural park a Favara, una meta per chi cerca delle vacanze speciali ed ispiranti e non solo di relax, mare, buon cibo e divertimento. A Favare si trova buon cibo ma anche persone e idee, fermento ed energie nuove da cui farsi contagiare. In paese, infatti, è sorta una piccola Comunità, il Farm cultural park a Favara, appunto, che si impegna ogni giorno a inventare nuovi modi di pensare, abitare e vivere. In questo borgo di poco più di 32.000 abitanti situato nella provincia di Agrigento, in Sicilia, da quando esiste il Farm cultural park non si parla quasi d’altro anche se prima era una zona già nota come la “Città dell’Agnello Pasquale”, dolce tipico a base di mandorle e pistacchi.
Farm cultural park: cosa è
Il Farm cultural park è un centro culturale indipendente in cui si coltivano progetti che mescolano arte e cultura. E’ nato dall’idea e dalla voglia di una giovane coppia di professionisti che, invece di coltivare il proprio sogno restando all’estero dove era andata temporaneamente, è tornata in Italia, a Favara, per mostrare come anche in Sicilia invece di lamentarsi si possono mettere in piedi progetti vincenti. Il Farm cultural park a Favara n0n solo è vincente per il paese stesso ma attira molti visitatori che, incuriositi dal nome e dal sito, non restano delusi una volta che arrivano sul posto.
Inizio lavori a marzo del 2010, fine lavori a giugno dello stesso anno, e i primi edifici dei Sette Cortili, dove il Farm cultural park ha sede, erano pronti per avviare il progetto. Dopo 7 anni abbondanti, oggi, il park continua a vivere, si è ingrandito ed è un esempio in tutto il mondo. E’ nata al suo fianco anche la Cooperativa di Comunità che si chiama Farmidabile.
Farm cultural park a Favara
Il parco si integra con la città, non è un’oasi indipendente, è legata alle persone che vivono il territorio, interagisce e coinvolge, crea comunità e si ingrandisce sempre di più. Tra i luoghi più apprezzati c’è Riad, una sorta di piccola oasi all’interno dei Sette Cortili realizzata come omaggio alla piazza Jamaa el Fna di Marrakech. Visitatori e turisti possono avvicinarsi a quest’area in cerca di pace e di fresco, è un giardino verdeggiante.
Più animato e saporito invece il Mercato Sette Cortili con vari food corners in cui è possibile assaggiare preziose proposte gastronomico all’interno di Farm che uniscono tradizione siciliana e innovazione.
Farm cultural park: eventi
Trattandosi di una comunità in continua evoluzione e particolarmente viva, propone continuamente eventi sia per animare chi abita a Favara sia per divertire ed attrarre visitatori. In particolare, a fare da scenario agli eventi di Farm cultural park c’è, appunto, “Scenario farm”, progetto del Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza che ha la sua sede principale a Catania.
Negli spazi di Favara si trovano delle nano performance con cui questo centro si propone di divulgare i vari linguaggi del corpo usando lo strumento della video-danza e delle sue performance live di “piccolo formato”. Qualche evento può essere organizzato anche nel meraviglioso Farm XL, uno splendido Roof Garden sui tetti della città di Favara con una piccola Happiness Kitchen. E’ possibile anche realizzare eventi privati.
Farm cultural park: dormire
Nella cittadina di Favara è possibile soggiornare nel B&B Vento di Scirocco, situato in una posizione anche comoda. Colazione e cortesia, torte fatte in casa e prezzi accessibili.
Farm cultural park a Favara: foto
Qualche scatto di questo progetto, gli altri sulla pagina Facebook dedicata che riporta anche tante iniziative fatte in giro per il mondo, dove la coppia ideatrice del progetto viene invitata quando si parla di best practices.
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Pubblicato da Marta Abbà il 18 Dicembre 2017