Valdarno: dove si trova e cosa vedere
La Valdarno è una terra di sapori e di odori, è in Toscana ed è una zona in cui stare per parecchi giorni anche cambiando ogni notte la cittadina che ci ospita per riuscire a vedere tutti i borghi medioevali che ci sono, la maggior parte non vi suoneranno noti ma non fateci ingannare dalla legge della notorietà. Si tratta di stupendi paesini che sono poi quelli autentici e veri che rendono la Toscana una terra molto amata in tutto il mondo.
Lungo dell’Arno troviamo tre paesini interessanti come San Giovanni Valdarno, Montevarchi e Figline Valdarno, raggiungibili anche in treno, poi ci sono Loro Ciuffenna e Castelfranco di Sopra che sono delle chicche davvero uniche nel loro genere.
In Valdarno troviamo borghi di montagna e anche borghi di collina, ce n’è per tutti i gusti, chi preferisce i pendii più morbidi può visitare Piantravigne e Montemarciano, chi invece ama le altitudini maggiori allora ecco che ci sono occa Ricciarda e Moncioni.
Valdarno: dove si trova
Come il nome suggerisce, la Valdarno è percorsa dall’Arno, tranne che nel primo tratto, quello Casentino. I vari affluenti formano a loro volta delle valli che sono ugualmente suggestive ed interessati da visitare, da percorrere. La Val di Chiana, la Valdambra, la valle della Sieve (il Mugello), la Valdelsa, la Valdera sono molto suggestive. La Valdarno si divide in una parte superiore e in una inferiore, la prima si estende da Arezzo a Firenze e da qui alla stretta della Gonfolina, la seconda va da Montelupo a Pisa.
Valdarno cosa vedere
Innanzitutto la Valdarno va girata, va fatta penetrare in noi a livello di paesaggio e di atmosfera per far sì che sia una vacanza esperienziale e non solo per scattare fotografie e selfie. Vediamo man mano quali tappe scegliere, guardano ai borghi che vi consiglio vi farete un’idea di come strutturare il vostro soggiorno in questa bella terra.
Il più bel borgo in assoluto è di certo Il Borro, una meta imperdibile per chi arriva nei paraggi in cerca della vera Toscana. Si tratta di un paesino esclusivo, arroccato su uno sperone di roccia e ricco di botteghe e centri benessere, hotel e ristoranti. E’ molto turistico, non storcete il naso, merita una visita lo stesso per poi dirigersi verso borghi più autentici.
In treno e in macchina si può ad esempio arrivare a San Giovanni Valdarno, posto al centro della valle, comodo e anche piuttosto grosso. E’ noto anche perché vi è nato il Masaccio, girando per le sue vie si possono ammirare il Palazzo d’Arnofo, uno dei palazzi storici più belli del Valdarno, la Basilica di Santa Maria delle Grazie ed il suo museo.
Dal lato fiorentino della Valdarno troviamo come borgo di riferimento Figline Valdarno, tutto nato e sviluppatosi attorno alla caratteristica piazza Marsilio Ficino, ancora racchiuso nelle sue mura medioevali ben conservate. Un altro paesino facile da raggiungere con i mezzi come anche in auto è di certo Montevarchi, con la sua forma a mandorla, risalente all’epoca medioevale, e con un centro storico che ospita la Collegiata di San Lorenzo con annesso il Museo di Arte Sacra, il Cassero ed il Museo Paleontologico.
Facciamo un salto anche a Castelfranco di Sopra, tappa importante anche perché ci porta sulla panoramica strada dei Setteponti. Il paese in sé non è male, ha la Torre d’Arnolfo e l’antica chiesa di Badia a Soffena, ma è il panorama dell’area a togliere il fiato, Tra i più caratteristici paesini delle Valdarno troviamo anche Loro Ciuffenna, borgo arroccato ai piedi del Pratomagno. Nei suoi pressi si può anche visitare l’orrido del torrente Ciuffenna dove si trova anche il mulino ad acqua più antico della Toscana.
Ad alta quota troviamo Rocca Ricciarda, a 1.000 metri di altitudine, anch’esso sul massiccio del Pratomagno con le sue casette che si stringono forte alla montagna per non cadere, è molto poetico e caratteristico. Ad una quota discretamente alta c’è anche Moncioni, a più di 500 metri di altitudine, sopra le colline di Montevarchi.
Sono più in basso Piantravigne e Montemarciano. Il primo ci regala il più bel panorama sul Valdarno e sulle balze del’acqua zolfina, l’altro, poco più grande, è una ottima base per andare a fare delle gite nella natura come ad esempio quelle verso le balze del Valdarno nella buca delle fate. Ha anche un gradevole centro storico con una torre medievale perfettamente conservata.
Valdarno come arrivare
La Valdarno superiore è percorsa da numerose vie di comunicazione di importanza regionale e nazionale a partire dalla linea Alta Velocità “direttissima” Firenze-Roma dalla parallela autostrada A1. In treno si può arrivare anche a media velocità utilizzando la linea storica che passa per Rignano sull’Arno, Incisa Valdarno, Figline Valdarno, San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Bucine, Laterina, Ponticino.
Oltre al trasporto su ferro c’è anche la possibilità di arrivare in auto, con media o alta velocità anche in questo caso perché c’è l’autostrada ma ci sono anche molte strade alternative altamente panoramiche che spesso sono da preferire. La principale è la Strada Regionale 69 di Val d’Arno.
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Pubblicato da Marta Abbà il 21 Ottobre 2018