Città di Como: cosa vedere in una giornata


Città di Como

Si pensa al Lago di Como quando di parla della Città di Como, senza tenere spesso conto che anche la sua parte di strade e piazze merita una visita. Ricca di monumenti e di chiese, ma anche di negozi e di gradevoli vie, la Città di Como è perfetta per una gita in giornata, se si abita nei dintorni, o come tappa finale o iniziale del giro sul lago che stiamo facendo.



 

 

D’obbligo, la funicolare che collega Como a Brunate, per andare ad ammirare un paesaggio indimenticabile e anche il tragitto merita. Nei dintorni della Città di Como ci sono molte mete note anche all’estero, tra cui Cernobbio e le sua grandi ville signorili come Villa d’Este e Villa Erba, Bellagio, la “perla del lago”, e l’isola Comacina con i suoi resti di insediamenti romani che la rendono nota come la “Pompei Lariana”.

Città di Como: cosa vedere in una giornata

Affascinante dal punto di vista architettonico, oltre che storico, la Chiesa di Sant’Abbondio, risalente alla fine dell’ XI sec. . E’ sorta sui resti di una chiesa paleocristiana dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo ed è una architettura romanica lombarda costruita dai monaci benedettini. All’esterno da ammirare, la facciata in pietra di Moltrasio e le sculture a bassorilievo che ornano il portale, oltre al doppio campanile di ispirazione nordica. All’interno c’è un prezioso ciclo di affreschi del 1300 con venti scene della storia di Cristo.

Il Broletto, antico palazzo comunale, si chiama così perché in latino “brolo” significa campo e qui i cittadini si riunivano dal 1215 in poi, ano in cui è stato costruito. E’ un edificio a due livelli, con il pianterreno ad arcate e il primo piano ornato da trifore, e ha una torre eretta secondo la tecnica del bugnato. Lo si può vedere da fuori, ma anche all’interno visto che è spesso sede di mostre d’arte e congressi.

Città di Como: cosa vedere in una giornata

Altra tappa della nostra visita alla Città di Como è il Tempio Voltiano, eretto in stile neoclassico sul Lungolago per celebrare il noto fisico comasco Alessandro Volta. Ideato e finanziato dall’industriale Francesco Somaini, costruito in occasione del primo centenario della morte dell’inventore della pila, ospita molti strumenti scientifici che gli sono appartenuti. E’ un luogo davvero affascinante per chi è curioso, per chi ama la scienza, per tutti i bambini che potranno immedesimarsi nello scienziato dalle tante scoperte.

Città di Como: cosa vedere in una giornata

Città di Como: il Duomo

Il Duomo della Città di Como non è solo uno dei monumenti più belli della città e della Regione ma anche di tutta l’Italia del nord. Imperdibile! Iniziato nel 1396 in sostituzione della cattedrale romanica di Santa Maria, completato nel 1740, con la cupola di Filippo Juvara, architetto del re di Sardegna è un mix di vari stili, molto gradevole.

La facciata è gotica, le fiancate e i portali sono invece rinascimentali, l’interno è ancora in stile gotico è diviso in tre navate divise da 10 pilastri. Visitando il Duomo troviamo opere molto celebri come le tele di Bernardino Luini e di Gaudenzio Ferrari, oltre a vari arazzi rinascimentali.

Città di Como: il Duomo

Città di Como : funicolare Como-Brunate

Doppio spettacolo per questa esperienza, perché merita il panorama ma anche il tragitto su questa funicolare inaugurata nel 1894. Il percorso è di 1084 metri, con la massima pendenza del 55% , e supera un dislivello di circa 500 metri in poco meno di 7 minuti.

Brunate è un paesino piccolo ma merita il soprannome di “balcone” delle Alpi perché non sono molti i luoghi da cui ammirare un panorama del genere. Da lassù si vedono Como, tutto il ramo del lago, la pianura lombarda, le Alpi con il Monviso e il Monte Rosa.

Città di Como : funicolare Como-Brunate

Città di Como e dintorni

Dopo aver visitato la città, possiamo trascorrere una giornata sul Lago di Como. Per una passeggiata, un caffé, una cena, Bellagio è la meta perfetta. E’ la “perla del Lago di Como” situata sulla punta del promontorio che divide il lago nei due rami. Ha un centro storico con una atmosfera d’altri tempi, elegante e sempre ben tenuto, con tanti negozi e bar, fino al lungo lago. Attorno ci sono tante lussuose ville, ci hanno soggiornato non per nulla sia Napoleone Bonaparte, ospite del conte Melzi d’Eril a Villa Melzi, sia Alessandro Manzoni, ospite nell’antica Villa Serbelloni oggi sede di un centro studi e convegno della fondazione Rockefeller di New York.

Altra meraviglia a pochi Km dalla Città di Como è Cernobbio, ai piedi del Monte Bisbino. E’ nota più che per il suo centro, per le ville, Villa Erba e Villa d’Este. La prima è stata costruita nel 1898, è in verità un esteso complesso che comprende casa padronale, foresteria, serre, darsena, scuderie, abitazioni di servizio, circondato da un ampio parco. Oggi è spesso usata come polo congressuale di importanza internazionale. Ancora più famosa per gli incontri e i convegni che ospita, è la cinquecentesca Villa d’Este, anche albergo con arredi principeschi e un bellissimo giardino all’italiana con vista lago.

Città di Como e dintorni

L’unica isola del Lago è l’Isola Comacina, un regno della natura e dell’arte, e anche dell’archeologia da quando sono stati trovati i ruderi della chiesa romanica di Sant’Eufemia e altri resti. Ci sono anche edifici più recenti e piuttosto importanti: le tre Case per Artisti realizzate tra gli anni 1936-40 dall’architetto Pietro Lingeri in stile Razionalista su esempio di Le Corbusier. Se ci spingiamo fino a Bellano, da non confondere con Bellagio, di cui abbiamo appena parlato, non perdiamo l’occasione di visitare le aree dell’Orrido di Bellano

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Pubblicato da Marta Abbà il 11 Maggio 2018